Delegazione belga in visita allo Scotton: inclusione, innovazione e collaborazione al centro del nostro modello educativo
Venerdì 10 maggio il nostro Istituto ha accolto in visita, presso la sede di Bassano, una delegazione belga interessata a conoscere da vicino le pratiche di inclusione e le metodologie didattiche che caratterizzano il nostro approccio educativo.
Durante l’incontro la docente referente prof.ssa Antoniel, insieme ai proff. Moro, Bisinella e Gauro, ha illustrato le attività di accoglienza e team building che vengono realizzate all’inizio dell’anno scolastico e riproposte periodicamente attraverso sfide collaborative (“challenge”), pensate per favorire la coesione tra gli studenti.
Nel corso della giornata, la commissione ha avuto modo di visitare i nostri laboratori – sia umanistici che tecnico-scientifici – e di scoprire le numerose metodologie innovative adottate dalla scuola per sviluppare competenze contemporanee, in una visione integrata e cooperativa dell’apprendimento.
Particolare interesse ha suscitato l’impiego di approcci come la metodologia Agile, che applichiamo anche in contesti didattici con l’obiettivo di rendere i gruppi classe più partecipi e collaborativi. Gli studenti lavorano in modo attivo alla realizzazione di prodotti concreti, organizzando le proprie idee tramite lavagne visuali e strumenti digitali, in un percorso che unisce creatività, progettualità e spirito di squadra.
La delegazione ha dimostrato interesse nei confronti della nostra realtà scolastica, delle metodologie adottate e delle strumentazioni di cui disponiamo. Le tante domande e curiosità a cui le docenti referenti hanno risposto, hanno dato vita ad una trasmissione di esperienze e di vissuto di grande spessore professionale, in un quadro di valorizzazione del nostro modello educativo, sempre più orientato all’innovazione e all’inclusione. In qualche modo, si è trattato di un’anteprima del progetto Erasmus che il prossimo anno scolastico vedrà alcuni docenti dello Scotton recarsi in visita presso Scuole straniere, in un’ottica di aggiornamento e formazione che offrirà sicuramente un’altra proficua occasione di scambio internazionale.